E’ tornata a riunirsi ieri dopo 38 mesi la CAI – Commissione per le Adozioni Internazionali.
Ne dà ampio risalto il sito della stessa Commissione , denunciando tra l’altro numerose irregolarità della precedente gestione. Originali di accordi bilaterali che non si trovano, mancata corrispondenza tra numeri di protocollo assegnati ai documenti e i documenti stessi, nonché l’assenza di numerosi allegati pur in presenza del numero di protocollo relativo.
Tra le azioni in programma la riattivazione della Linea CAI, la ripresa delle attività di controllo e verifica degli enti autorizzati nonchè la creazione di un “fascicolo digitale” della coppia.
“E’ sicuramente con viva gioia e soddisfazione”, dichiara la presidente di Bambarco, Marisa Tomasella, “che vedo questa ripresa delle riunioni della Commissioni dopo oltre 3 anni. Mi auguro che questi segnali incoraggianti proseguano per far ripartire con serietà il mondo dell’adozione, divenendo un riferimento anche per orientare rispetto a tante improvvisate realtà che intervengono sui social e su internet alzando tanto polvere e creando confusione nelle coppie adottive ed aspiranti adottive”.