Come adottare in Cina
Per le adozioni in Cina, Bambarco Onlus collabora direttamente con il CCWA (Chinese Center for Children’s Welfare and Adoption) con operatori residenti a Pechino. La nostra Associazione “I Bambini dell’Arcobaleno” è un Ente Autorizzato per le adozioni internazionali anche dalla Cina.
Accompagnamo le coppie che desiderano adottare un bambino dalla Cina, in tutte le fasi della procedura adottiva. Nella nostra Carta dei Servizi abbiamo definito, in modo chiaro e trasparente, i requisiti richiesti alle famiglie adottive per la procedura di adozione in Cina e per le relazioni chieste nel post-adozione.
…alcuni momenti delle adozioni in Cina.
La carta dei servizi
Carta dei Servizi per l’adozione in Cina redatta in base alla Deliberazione della Commissione per le Adozioni Internazionali n. 13/2008 del 28/11/2008
Il percorso dell' adozione
Idoneità
Il Decreto di Idoneità viene rilasciato dal Tribunale per i Minorenni della Regione di residenza.
L’adozione è permessa ai coniugi uniti in matrimonio da almeno tre anni, o che raggiungano tale periodo sommando alla durata del matrimonio il periodo di convivenza prematrimoniale, e tra i quali non sussista separazione personale neppure di fatto e che siano idonei ad educare, istruire ed in grado di mantenere i minori che intendano adottare. (art.6 della legge 184/83)
- la differenza minima tra adottante e adottato è di 18 anni;
- la differenza massima tra adottanti ed adottato è di 45 anni per uno dei coniugi, di 55 per l'altro. Tale limite può essere derogato se i coniugi adottano due o più fratelli, ed ancora se hanno un figlio minorenne naturale o adottivo.
- la differenza massima tra adottanti ed adottato è di 45 anni per uno dei coniugi, di 55 per l'altro. Tale limite può essere derogato se i coniugi adottano due o più fratelli, ed ancora se hanno un figlio minorenne naturale o adottivo.
1. La dichiarazione di disponibilità
Una volta individuato il Tribunale, occorrerà rivolgersi all’ufficio di cancelleria civile per presentare la "dichiarazione di disponibilità" all'adozione internazionale. Gli aspiranti all'adozione infatti non vantano un diritto ad ottenere un bambino ma possono solo esprimere la loro disponibilità ad adottarne uno.
Oltre alla dichiarazione vanno allegati una serie di documenti in carta semplice, si consiglia di contattare preventivamente il Tribunale al quale si vuole inoltrare la richiesta
2. L'indagine dei servizi territoriali
I servizi degli Enti locali hanno il ruolo importante di conoscere la coppia e di valutarne le potenzialità genitoriali, raccogliendo informazioni sulla loro storia personale, familiare e sociale. Il lavoro dei servizi è volto alla stesura di una relazione da inviare al Tribunale, che fornirà al giudice gli elementi di valutazione sulla richiesta della coppia.
NELLA REGIONE VENETO è prevista la partecipazione ad un “Corso di informazione e sensibilizzazione all’adozione internazionale” organizzato dagli Enti Autorizzati (LINK: CALENDARIO Corsi Sensibilizzazione) bottone per le coppie venete?
3. Il decreto di idoneità
Una volta ricevuta la relazione il Tribunale convoca i coniugi e può, se lo ritiene opportuno, disporre ulteriori approfondimenti. A questo punto il giudice decide se rilasciare un decreto di idoneità.
Il decreto di idoneità può contenere anche, nell'interesse del minore, ogni elemento utile a completare il quadro delle caratteristiche della coppia, per favorire l’incontro con lo specifico bambino, o con più bambini, da adottare.
Una volta rilasciato, il decreto viene inviato alla Commissione per le adozioni internazionali e all'ente autorizzato, se è già stato scelto dai coniugi.
Una volta individuato il Tribunale, occorrerà rivolgersi all’ufficio di cancelleria civile per presentare la "dichiarazione di disponibilità" all'adozione internazionale. Gli aspiranti all'adozione infatti non vantano un diritto ad ottenere un bambino ma possono solo esprimere la loro disponibilità ad adottarne uno.
Oltre alla dichiarazione vanno allegati una serie di documenti in carta semplice, si consiglia di contattare preventivamente il Tribunale al quale si vuole inoltrare la richiesta
2. L'indagine dei servizi territoriali
I servizi degli Enti locali hanno il ruolo importante di conoscere la coppia e di valutarne le potenzialità genitoriali, raccogliendo informazioni sulla loro storia personale, familiare e sociale. Il lavoro dei servizi è volto alla stesura di una relazione da inviare al Tribunale, che fornirà al giudice gli elementi di valutazione sulla richiesta della coppia.
NELLA REGIONE VENETO è prevista la partecipazione ad un “Corso di informazione e sensibilizzazione all’adozione internazionale” organizzato dagli Enti Autorizzati (LINK: CALENDARIO Corsi Sensibilizzazione) bottone per le coppie venete?
3. Il decreto di idoneità
Una volta ricevuta la relazione il Tribunale convoca i coniugi e può, se lo ritiene opportuno, disporre ulteriori approfondimenti. A questo punto il giudice decide se rilasciare un decreto di idoneità.
Il decreto di idoneità può contenere anche, nell'interesse del minore, ogni elemento utile a completare il quadro delle caratteristiche della coppia, per favorire l’incontro con lo specifico bambino, o con più bambini, da adottare.
Una volta rilasciato, il decreto viene inviato alla Commissione per le adozioni internazionali e all'ente autorizzato, se è già stato scelto dai coniugi.
Pratiche
Età massima 55 anni
Indice di massa corporea inferiore a 40
Diploma di scuola media superiore
Se divorziati devono essere passati almeno 2 anni dal divorzio
Reddito superiore a 10.000 USD all'anno per ogni componente della famiglia compreso il bambino adottivo
Proprietà immobiliari per almeno 80.000 USD
Indice di massa corporea inferiore a 40
Diploma di scuola media superiore
Se divorziati devono essere passati almeno 2 anni dal divorzio
Reddito superiore a 10.000 USD all'anno per ogni componente della famiglia compreso il bambino adottivo
Proprietà immobiliari per almeno 80.000 USD
- Incontro Informativo: gratuito nella sede più vicina
- Conferimento dell’incarico
- Corso di Preparazione all’adozione internazionale
- Preparazione dossier
- Legalizzazione presso Ambasciata Cinese a Roma e invio nel paese straniero
- Invio del dossier alla CCCWA (autorità centrale cinese)
- Corsi “Nell’attesa dell’adozione”: vedi la nostra sezione Formazione
- Abbinamento: istituto nel canale one to one oppure l’ente sul portale CCWA
- Accettazione abbinamento
- Arrivo della pergamena verde dalla Cina e accettazione ufficiale dell’abbinamento da parte della coppia
- Arrivo della pergamena rosa (invito a recarsi in Cina)
- Viaggi: 1 solo viaggio di 21 giorni che si conclude con il rientro in Italia della famiglia con il minore
- Conferimento dell’incarico
- Corso di Preparazione all’adozione internazionale
- Preparazione dossier
- Legalizzazione presso Ambasciata Cinese a Roma e invio nel paese straniero
- Invio del dossier alla CCCWA (autorità centrale cinese)
- Corsi “Nell’attesa dell’adozione”: vedi la nostra sezione Formazione
- Abbinamento: istituto nel canale one to one oppure l’ente sul portale CCWA
- Accettazione abbinamento
- Arrivo della pergamena verde dalla Cina e accettazione ufficiale dell’abbinamento da parte della coppia
- Arrivo della pergamena rosa (invito a recarsi in Cina)
- Viaggi: 1 solo viaggio di 21 giorni che si conclude con il rientro in Italia della famiglia con il minore
Per le coppie che procedono con l'adozione in Cina, vengono richieste le seguenti relazioni: 6 relazioni in 5 anni, la 1 dopo 6 mesi dall’adozione, la 2 dopo 1 anno, la 3 dopo 2 anni, le successive 3 una all’anno.
L’ente propone percorsi formativi e di gruppo per le famiglie che hanno fatto la procedura di adozione in Cina
L’ente propone percorsi formativi e di gruppo per le famiglie che hanno fatto la procedura di adozione in Cina
Tempi
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Costi
Servizi resi in Italia: 6.500€
Servizi resi all’estero: 13.500€
Servizi resi all’estero: 13.500€
LO DICONO I GENITORI
“Sapevo che i miei bambini, provenienti dall'Istituto Holy Cross, avevano dei buoni genitori che li crescono con tanto amore e cura ma, dopo aver visitato le loro case ho personalmente testimoniato che ogni bambino si è integrato completamente nella sua nuova famiglia.”
Sister Maria D’Costa
“I figli della mezzanotte che andiamo ad incontrare sono sempre figli dell'India, di un'India però che non riesce a tenere il passo dello sviluppo economico. Sono i figli della gente che non ha la possibilità di curarli, non possiede neppure il minimo per il sostentamento quotidiano, che vive negli immensi slum della periferia o sotto tende improvvisate ai bordi delle strade; di quella gente che non è riconoscibile di giorno ma diventa terribilmente visibile di notte, quando la folla che accalca le strade degli agglomerati urbani lascia il posto a migliaia di corpi dormienti, accovacciati sui marciapiedi o sopra i tetti delle baracche.”
Antonio
“Non posso descrivere quello che ho provato in quel momento, mi sono trovato in una stanza circondato da amici e lì è avvenuto l’incontro con la piccola SHETTAL; quando l’ho vista mi sono detto: “È lei la mia bambina, non ci sono dubbi”... i suoi occhioni neri mi hanno rapito e non potrò mai dimenticare quello sguardo che mi ha penetrato il cuore. L’incontro è durato solamente mezz’ora ma è bastato a farmi innamorare di quella splendida creatura.”
Mauro